Il consuntivo 2017 non è stato ancora approvato, la Regione si muove: arriva il commissario?

 
0

Gela. A Palazzo di Città, i ritardi non riguardano solo le misure correttive, imposte dalla Corte dei Conti, ma è tutta la trafila degli atti finanziari a segnare il passo. All’appello mancano ancora il consuntivo 2017 e il bilancio di previsione 2018(mentre il piano triennale delle opere pubbliche è arrivato in consiglio comunale ma privo di parere “politico” della commissione urbanistica). Tempi lunghi che non piacciono all’assessore regionale Bernadette Grasso, che avrebbe già dato il via libera alla nomina di commissari per tutti quei comuni che non hanno ancora provveduto all’approvazione del consuntivo 2017. Il commissario si insedierà anche al Comune di Palermo, ente tra quelli abbondantemente in ritardo sulla tabella di marcia. Il termine ultimo era stato fissato al 30 aprile.

Il consuntivo 2017, però, in aula non si è ancora visto e il presidente della commissione comunale bilancio Romina Morselli in più occasioni ha chiesto di accelerare sull’iter di tutti gli atti finanziari. A questo punto, il commissario potrebbe essere nominato anche per approvare il consuntivo in municipio. Messo alle strette sul fronte delle finanze municipali, il sindaco Domenico Messinese ha da poco deciso di affidarsi ad un consulente esterno, il commercialista palermitano Calcedonio Li Pomi, al quale ha affidato anche la patata bollente delle misure correttive.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here