Il corriere delle droga viaggiava su una Yamaha R1, le condanne sono definitive: è ai domiciliari

 
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Gela. Sono diventate definitive le condanne incassate dal trentanovenne Jouadi Fathi che, adesso, si trova ai domiciliari.

La droga trasportata su una moto. Il tunisino, in appena un anno, venne arrestato due volte. In entrambi i casi fu bloccato mentre trasportava hashish. In totale, ne vennero sequestrati otto chili. Così, i giudici del tribunale locale lo hanno condannato a due anni di reclusione. Quelli del tribunale di Palermo, invece, ad un anno e cinque mesi. Il suo difensore di fiducia, l’avvocato Francesco Enia, ottenne il via libera a riti alternativi che consentirono al corriere della droga di subire verdetti più lievi. Nel novembre di tre anni fa, venne bloccato tra Gela e Butera mentre in sella ad una Yamaha R1 trasportava circa tre chili di hashish. Nella zona del palermitano, pochi mesi dopo, le forze dell’ordine lo trovarono nella disponibilità di cinque chili di hashish, trasportati sempre in sella ad una potente moto. 

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