Il divorzio tra il sindaco e i grillini arriva in aula: “E’ una seduta inutile, il caso Messinese è chiuso”

 
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Gela. “Mi sembra una seduta di consiglio comunale inutile, soprattutto in questo periodo”.

“Per noi è una seduta inutile…”. L’esponente grillina Virginia Farruggia non usa mezzi termini davanti alla convocazione, fissata per domani sera, di una riunione monotematica del civico consesso, tutta incentrata sulla crisi politica che, a fine dello scorso anno, si è abbattuta sulla giunta Messinese. Il sindaco, dopo il divorzio dai consiglieri comunali a cinquestelle, è stato espulso dal movimento ed ha, a sua volta, deciso di rimodulare la giunta, con l’ingresso di tre nuovi assessori. “Quello che avevamo da dire a Messinese e ai suoi assessori – continua Virginia Farruggia – l’abbiamo già esposto. Il caso è chiuso. La giunta non può più utilizzare il simbolo del Movimento 5 Stelle e Messinese è stato espulso. Peraltro, noi non abbiamo firmato la richiesta di convocazione della seduta straordinaria”.

“Fino ad oggi solo tanti spot dalla giunta”. Una linea analoga a quella dell’altro grillino in consiglio comunale Angelo Amato. “Il sindaco e i suoi assessori conosco molto bene la nostra posizione – ammette – peraltro, mi pare che da dicembre ad oggi non sia cambiato molto. Non aveva una maggioranza in consiglio comunale e continua a non averla. Ovviamente, il Movimento 5 Stelle non farà mai un’opposizione preconcetta. Se quelli della giunta saranno atti validi, saremo pronti a votarli. Di certo, fino ad oggi, non sono arrivati atti di questo tipo. Abbiamo visto tanti spot, a partire da quello sul passaggio alla gestione pubblica del servizio idrico”.

“Danno patenti di utilità?”. La presa di posizione dei grillini produce effetti all’interno della stessa aula consiliare. “Mi fa piacere che i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle – spiega Guido Siragusa del Polo Civico – si sentano in dovere di elargire patenti di utilità alle sedute di consiglio comunale. Dovrebbero capire che un’aula di consiglio serve soprattutto a confrontarsi politicamente. A questo punto, spero che, come già capitato in passato, i grillini non si sottraggano al dibattito. Del resto, valuteremo il fallimento del Movimento 5 Stelle nel rapporto con la giunta Messinese”. Proprio Siragusa, insieme alla gran parte dei consiglieri comunali, è stato firmatario della richiesta di consiglio comunale monotematico dopo la definitiva spaccatura tra il sindaco e i consiglieri grillini.

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