Il "flop" dell'estate gelese, i consiglieri contro la giunta: "Catania ha fatto tutto quello che non si doveva fare"

Gela. Un’estate con noia. Grillini, dissidenti del Pd Giuseppe Ventura e Antonino Biundo, l’Udc, il Polo Civico, l’indipendente Carmelo Casano, l’esponente del Megafono Giuseppe Guastella e il consigliere di Ncd Salvatore Farruggia stroncano il programma estivo organizzato dalla giunta.

Per i consiglieri è stato un flop. Il Kitefestival tagliato, il festival del Golfo ridimensionato, le mura Timoleontee non valorizzate e il flop degli ombrelli e dei concerti in centro che spesso vanno in conflitto anche con le celebrazioni religiose. “Doveva essere l’estate più lunga della Sicilia – scrivono i consiglieri – invece, verrà ricordata per essere quella più noiosa in assoluta. I quartieri sono stati abbandonati e l’assessore Eugenio Catania ha fatto tutto quello che non doveva fare”. Per questo motivo, i consiglieri hanno scelto di ringraziare solo i privati e le associazioni che, tra mille problemi, hanno deciso di non abbandonare la città. Un segnale politico indirizzato all’intera amministrazione comunale.