Il Gela a Troina con tanti pensieri, Cuvato e Martello: “Danni incalcolabili per la società”

 
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Gela. Troina sin qui ha portato fortuna al Gela. Se la Palmese è una sorta di avversario tabù (in cinque gare mai una vittoria) nei tre precedenti tra Gela e Troina solo successi. Due in campionato lo scorso anno ed una recente in Coppa Italia (ai calci di rigore) un mese fa. La squadra di Zeman arriva a questo appuntamento non con l’umore giusto.  La dirigenza è scoraggiata e minaccia di abbandonare veramente tutto.  Le parole del team manager Umberto Cuvato confermano il momento negativo. “Non ho potuto organizzare come solitamente faccio la trasferta. La società si sente abbandonata e non vuol saperne. Veramente non so cosa fare”.

Gli fanno eco le parole del ds Giovanni Martello. “Mi metto nei panni della dirigenza che non può disporre da otto mesi della propria casa – dice – stanno facendo sforzi immani e non abbiamo nessuna certezza sui tempi di riapertura. Il danno è incalcolabile, non solo economicamente ma anche sportivamente”.

C’è comunque da pensare al match a casa del Troina, che ha raccolto molto meno di quanto meritasse sul campo. In ogni gara ha creato tanto ma raccolto poco. Un po’ come il Gela contro Igea Virtus e Palmese, oltre che con il Messina. Di sicuro non sarà una gara facile.

Troina-Gela sarà diretta da Matteo Dallapiccola di Trento, collaborato da Pedone di Reggio Calabria e Robustelli di Albano Laziale.

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