Gela. Con l’avvento della nuova giunta comunale e la scadenza dell’ennesima proroga praticamente alle porte, ritorna “di moda” il trasferimento del mercato settimanale in un’area pubblica. “Stiamo valutando anche la zona di Marchitello”. Addio, quindi, all’area mercatale di Settefarine presa in affitto dal gruppo Missud per un canone annuo di circa 190 mila euro? Le idee, sotto questo profilo, sembrano piuttosto chiare. “Sicuramente – spiega l’assessore designato Simone Siciliano – stiamo valutando diverse soluzioni. La nostra giunta vuole razionalizzare la spesa e, quindi, siamo per il trasferimento in un’area pubblica. La decisione finale arriverà in base a diversi parametri ingegneristici. Ogni area viene valutata in base agli spazi disponibili, alla possibilità di bloccare l’accesso agli abusivi e di effettuare tutti i necessari controlli. Stiamo analizzando anche la zona di Marchitello”. Proprio quest’area, negli scorsi mesi, era stata bocciata dai tecnici di Palazzo di Città a causa di possibili vincoli sul fronte dell’accessibilità dei mezzi di soccorso e non solo.
“Molti ambulanti non sono in regola con i canoni”. Tra le zone valutate dalla nuova giunta insieme ai tecnici di Palazzo di Città c’è anche quella di via Madonna del Rosario. “Stiamo effettuando diversi calcoli – conclude l’assessore Siciliano – di certo, non tutti gli ambulanti sono in regola con i canoni. Questo non può essere tollerato. Non facciamo beneficenza. In base ai nostri dati, sono 279 le bancarelle autorizzate”.
