Il sequestro del depuratore di Macchitella, accuse di falso ad un ex manager di Caltaqua: è a processo

 
0

Gela. “Ci accorgemmo di sversamenti nell’area del torrente Gattano

anche dopo il provvedimento di sequestro dell’impianto”.

Le accuse all’ex manager di Caltaqua. A ricostruire quanto accaduto, a seguito dell’indagine che condusse ad accertare diverse anomalie nel funzionamento del depuratore gestito dal gruppo italo-spagnolo Caltaqua, è stato uno degli inquirenti che si occupò dell’indagine. Il sequestro scattò per bloccare una serie di sversamenti che dal torrente Gattano sarebbero poi arrivati in mare. Dall’impianto sarebbero stati rilasciati enormi quantitativi di reflui non depurati. Il militare della capitaneria di porto è stato sentito in aula nel dibattimento avviato nei confronti di Salvatore Giuliana, ex manager del gruppo Caltaqua che, in quella fase, venne nominato custode giudiziario dell’impianto. L’imputato è accusato di aver dichiarato il falso, soprattutto rispetto a controlli, in realtà, non garantiti. In sostanza, nessuno avrebbe accertato se gli sversamenti fossero proseguiti anche dopo il sequestro. Difeso dall’avvocato Michele Ambra, il manager ha sempre respinto le accuse. E’ finito a processo davanti al giudice Miriam D’Amore. Il militare, sentito in aula, ha confermato l’esistenza di evidenti discrepanze tra quanto dichiarato dall’allora custode giudiziario e le tante anomalie nell’impianto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here