Il Talent Junior approda a Valencia, Pileri suona la carica: “Non c’è più tempo da perdere”

 
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Nella foto in alto: Pierfrancesco Pileri, team-principal Azimut Pileri.

Gela. Prova di esame per Fabiano Fiaccabrino e il team principal, Pierfrancesco Pileri, chiamati a dare risposte con una prestazione concreta dopo la mancata qualificazione all’Estoril, gara inaugurale del Mondiale Junior Fim. Domenica prossima si correrà a Valencia, in Spagna, dove Faby65 ha svolto sessioni di prove e, anche per questo motivo, non saranno ammesse scuse. Dopo il Portogallo il motociclista gelese si è allenato in bici e in pista con Pierfrancesco Pileri osservatore speciale ma a distanza prima della trasferta catalana, in programma per martedì mattina.

Ad una settimana dalla seconda gara del “Talent Junior”, abbiamo sentito Pierfrancesco Pileri.

Accantonato l’Estoril, quali sono le vostre aspettative a Valencia?

Effettivamente siamo già proiettati alla seconda gara del Talent Fim Junior. Partiremo martedì allo scopo di essere in pista a Valencia un giorno prima. Abbiamo già effettuato tre sessioni di test invernali, sul circuito Ricardo Tormo e, secondo me, il tracciato si addice di più alle caratteristiche tecniche di Fabiano

Perché avete mancato la qualificazione in Portogallo?

Estoril gli è risultato molto ostico perché estremamente differente ai circuiti in cui è stato impegnato nel 2021 in sella all’Aprilia Rs 250. Modena, Varano e Magione non hanno nulla a che vedere con l’Estoril, autodromo che devi conoscere perfettamente per poter dare il tuo massimo.

Qual è, oggi, la reale condizione atletica di Fabiano Fiaccabrino?

A Valencia mi aspetto un pilota molto più aggressivo e concentrato. La sua condizione fisica ormai è perfetta, grazie al grande impegno che ha profuso tutto l’inverno.

La sicurezza dei piloti ha imposto alla Fim gare con meno piloti sullo schieramento. Fabiano può inserirsi tra i cinquanta?

È ora che Fabiano suoni la carica perché è impegnato contro altri 49 piloti assatanati e preparatissimi.

Il verdetto della trasferta in Spagna potrebbe condizionare i vostri programmi?

Non c’è più tempo da perdere, altrimenti si vanificano gli sforzi di tutti. Ma non ho dubbi che Fabiano abbia già imparato la lezione, già al secondo gran premio della stagione.

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