Il verdetto del Tar, uno dei legali dei consiglieri: “Con la decisione anticipato il giudizio di merito”

 
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Messinese durante il sit in di protesta

Gela. Il verdetto emesso dai giudici del Tar di Palermo ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dai legali dell’ex sindaco Domenico Messinese. Il primo cittadino sfiduciato dal consiglio comunale lo scorso 7 settembre chiedeva che i magistrati amministrativi bloccassero gli effetti della mozione passata in aula consiliare. “Il verdetto ha praticamente anticipato anche la futura sentenza di merito – dice l’avvocato Serena Viola che ha assistito l’ex presidente Alessandra Ascia e i consiglieri uscenti Salvatore Gallo, Carmelo Orlando e Carmelo Casano – in sostanza, è stata confermata l’assenza di due condizioni fondamentali in questa fase del giudizio, il fumus e il periculum. Così, non è stata accolta la richiesta di sospensiva. Anche in aula ho sottolineato l’infondatezza delle richieste avanzate dall’ex sindaco”. L’ex presidente dell’assise civica Alessandra Ascia ribadisce qunato sostenuto dal legale.

“Davanti ad una decisione di questo tipo – spiega – i giudici hanno già dato una valutazione anche su quella che sarà la decisione di merito. Ho sempre pensato che il ricorso presentato dall’ex sindaco fosse infondato”.

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