In trasferta a Ragusa per rubare motorini in una scuola, tre minori svolgeranno attività sociali

 
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Gela. Saranno messi alla prova, svolgendo attività sociali. Il giudice ha accolto le richieste dei difensori di tre minorenni, accusati del tentativo di furto di alcuni motorini. Bloccati a Ragusa. I tre, insieme ad un complice appena maggiorenne, entrarono in azione, a maggio, nei pressi di un istituto scolastico di Ragusa. Erano pronti a fare il colpo, quando un passante segnalò la loro presenza alle forze dell’ordine. Vennero bloccati e arrestati. Adesso, i loro difensori di fiducia, gli avvocati Giovanni Cannizzaro e Claudio Cricchio, hanno ottenuto il parere favorevole dai giudici del tribunale dei minori di Catania che hanno deciso di sospendere per un anno il procedimento, in attesa di valutare l’esito della messa alla prova.

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