Incontri sessuali a pagamento, condanne confermate: ridotta quella ad una donna

 
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Gela. Avrebbero organizzato incontri sessuali a pagamento con due giovani romene. I clienti arrivavano da Niscemi, Butera e Gela. I giudici della Corte d’appello di Caltanissetta, però, hanno ridotto la condanna nei confronti di un’imputata accusata di sfruttamento della prostituzione. Un anno e otto mesi di reclusione a Marianna Dumitru, che in primo grado era stata condannata a tre anni e quattro mesi. E’ stato in parte accolto il ricorso presentato dal legale di fiducia, l’avvocato Carmelo Tuccio. La donna, già in primo grado davanti al collegio penale del tribunale di Gela, aveva spiegato di essersi a sua volta prostituita per avere denaro necessario alle cure della figlia. Sono state invece confermate le condanne a tre anni di detenzione nei confronti di altri due imputati, i romeni Nicolae Korosi e Dragos Onea.

Entrambi avrebbero accompagnato le ragazze nei luoghi degli appuntamenti, incassando parte dei soldi. Il giro di incontri a pagamento venne scoperto dai poliziotti di Niscemi e Gela.

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