“Ingorghi” davanti all’ingresso del pronto soccorso, spostata la fermata dei bus

 
2

Gela. Da quando è stato attivato il nuovo pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele, non sono mancate le lamentele e le richieste di prevedere una diversa organizzazione delle fermate dei bus extraurbani. I bus fanno base proprio davanti all’ingresso del nosocomio di via Palazzi, generando spesso ingorghi con le ambulenze e i mezzi sanitari che escono e accedono. Adesso, arriva un provvedmento che dovrebbe servire ad eliminare qualsiasi altro inconveniente.

La fermata dei bus extraurbani viene spostata nei pressi della biglietteria di via Palazzi 74, in un tratto diverso da quello a ridosso del pronto soccorso. Un provvedmento firmato dai tecnici del settore polizia municipale del Comune. Da quanto emerge, l’assessore Valentino Granvillano avrebbe preso in considerazione il contenuto di un’interrogazione sul caso, presentata a febbraio dai consiglieri comunali di DiventeràBellissima. In più occasioni, comunque, i rischi di “ingorghi” a danno dei pazienti del nosocomio sono stati denunciati dalle organizzazione degli operaratori sanitari dell’ospedale.

2 Commenti

  1. Buongiorno, non era più facile,fare davanti l’ingresso dell’ospedale,riservare uno spazio,per la fermata dei pullman,piuttosto che allungare il brodo,il pullman arriva in via Butera,sale per la via palazzi è poi ritorna indietro……E mi chiedo, come faranno i malati di oncologia, che finiscono di fare il trattamento devastante, intimorito dalla terapia ad andare a cercare la fermata? Vi viene da pensare a quei pazienti che escono dall’urologia col catetere messo e la sacca dell’urina….E poi,dove è il posteggio per un pullman davanti il rifornimento?mah……..

  2. Buona sera, mi viene da pensare che non era più semplice mettere un divieto di sosta dal numero civico 106 al numero civico 116 di via palazzi,per ovviare all’ingorgo autostradale?E poi, penso ai pazienti che dopo aver fatto il trattamento di chemioterapia,o quelli che escono dl reparto di urologia,col catetere e il sacchetto delle urine,camuffato tra i sacchetti…….Forse l’assessore non ricorda che il nostro nosocomio, con tutte le sue carenze,serve un bacino di utenze che va da Niscemi a Mazzarino,passando per Licata, Butera e Riesi.Il pullman adesso allungherà il tragitto fino a via Butera, ritorna indietro per la via palazzi, scende per andare a riprendere la via Venezia….per poi fermarsi al rifornimento da noi gelesi conosciuto come rifornimento Granvillano,tutto questa manovra fatta dall’assessore Granvillano…
    E meno male che la politica è al servizio dei cittadini …..

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here