Gela. Fumata bianca per i dipendenti del Comune. La Rsu ha firmato ieri pomeriggio l’accordo con la parte pubblica sul contratto integrativo economico e giuridico 2019. Alla presenza del segretario generale Giovanna Divono (che a novembre andrà via) e di tutti i rappresentanti delle sigle sindacali Cgili, Cisl, Uil e Cobas (solo i rappresentanti dei vigili urbani hanno lasciato la riunione prima della firma sul contratto) è stato apposto nero su bianco sull’adeguamento contrattuale.
Un fatto mai avvenuto in passato, tant’è che devono essere ancora pagati gli accordi firmati per gli anni 2016/17/18.
Nel corso della lunga riunione è stata approvata anche la progressione professionale del 51 per cento del personale.
Il Comune si trova in una situazione deficitaria di personale. Attualmente sono rimasti in organico 352 dipendenti, destinati a diminuire. Ogni anno, soprattutto grazie alla cosiddetta quota 100, vanno in pensione tra i 20 e 25 dipendenti. Mancano le categorie amministrative, tecniche e dirigenziali.
I primi concorsi autorizzati sono quelli per vigili urbani ( da bandire per 6 agenti di pm e 4 ufficiali) e dirigenti amministrativi.
Soddisfatto il presidente della Rsu Nicola Cannizzo, che ha ottenuto un risultato importante in ambito sindacale con i colleghi di tutte le sigle sindacali. 
