L’alternanza scuola-lavoro, gli studenti dello “Sturzo” alla Cisl: a confronto con il sindacato

 
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Gela. Tutela del cittadino e Diritti e Doveri  dei lavoratori.Sono queste  le tematiche affrontate stamane dai ragazzi della 4B dell’Istituto TecnicoCommerciale Luigi Sturzo presso la sede sindacale  Cisl.  L’iniziativa, seguita   dalla tutor di diritto Maria Gugliotta, si pone all’interno delle linee guida dettate dalla legge della Buona Scuola 107/2015 che inserisce nell’ordinamento scolastico l’obbligatorietà dell’alternanza scuola lavoro per le classi terze, quarte e quinte.  A coordinare la mattinata i relatori Nuccio Mangione, responsabile zonale  della Cisl, Massimo Melinci, responsabile dei servizi di Patronato Inas Cisl, e  Alessandro Cafà  responsabile fiscale Caf Cisl delle province di Agrigento e Caltanissetta. 

I ragazzi  indirizzati a un approccio più consapevole  del  mondo esterno  hanno affrontato il tema  dei “Diritti e Doveri dei lavoratori” e le tutele spettanti al lavoratore. Hanno avuto modo  di conoscere le  prestazioni svolte dalla Cisl  e  i servizi di Patronato che si trovano all’Inas  così da  capire le modalità in cui viene  organizzata la tutela del lavoratore e del cittadino.  “Non si può parlare di diritti e doveri dei lavoratori senza fare una tappa in una  confederazione come la Cisl o le altre che pongono alla base la tutela del lavoratore”, conferma l’insegnante Maria Gugliotta. 

L’idea  accolta pienamente dalla Cisl nasce per dare un raffronto ai ragazzi con degli esperti nel settore per integrare in maniera più corretta quello che hanno ricevuto in aula.

“L’obiettivo che ci proponiamo oggi è quello di fornire a questi giovani le notizie riguardanti l’opera, il ruolo e le azioni che il Patronato svolge – dice Massimo Melinci – a tutela dei diritti della collettività facendone risaltare la gratuità di assistenza e consulenza che svolgiamo nel territorio”.

 Sicuramente un’esperienza formativa  e costruttiva per gli studenti  a contatto con la realtà pratica,  fuori dai libri di testo.  “Vogliamo far conoscere ai giovani ciò  che si trova all’esterno del perimetro scolastico, la realtà quotidiana – spiega Nuccio Mangione – spiegare cos’è il sindacato con le proprie categorie e i servizi in favore dell’utenza e il  modo  in cui la Cisl è  vicina alle problematiche dei lavoratori e del territorio”.

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