La commissione di indagine sui rifiuti divide i dem, Siragusa: “Non capisco il no della Morselli”

 
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I dem Guido Siragusa e Romina Morselli

Gela. Tra le fila del Pd, si preannuncia un altro “problema” di convivenza. Nelle ultime ore, la vicenda rifiuti ha contribuito ad aumentare le distanze politiche tra i consiglieri comunali Guido Siragusa e Romina Morselli. Siragusa è tra i promotori dell’avvio di una nuova commissione di indagine, sarebbe la seconda nell’arco di due anni. Soluzione che sembra piacere a tanti in municipio, in maniera quasi bipartisan. L’obiettivo sarebbe verificare la gestione del servizio, partendo dal 2016. Fatture, conti e debiti sul tavolo dell’eventuale commissione bis. L’inatteso no, invece, è arrivato dal presidente della commissione bilancio, l’altra dem Romina Morselli. Proprio la commissione da lei guidata, in questo periodo è impegnata in una girandola di audizioni e di verifiche, proprio sulla vicenda finanziaria dell’appalto rifiuti, che miete debiti. “Non capisco la posizione del consigliere Morselli – spiega Guido Siragusa – sia ieri, alla direzione del partito, sia nelle ore precedenti alla proposta di istituire la commissione d’indagine, avanzata poi alla riunione dei capigruppo, mi aveva confermato il suo sostegno. Adesso, ha cambiato idea. Non è la prima volta che accade. Forse, è stato un fraintendimento e io non sono riuscito a farle comprendere quale sia lo scopo della nuova commissione di indagine. Non abbiamo l’intenzione di valutare la fondatezza di quanto sostenuto dal vicesindaco Simone Siciliano sull’aspetto finanziario del pef 2014. A noi, interessa fare chiarezza sulla gestione dell’intero servizio da parte della giunta”.

Un nuovo caso nel Pd. Il no alla commissione di indagine comunicato da Romina Morselli, però, potrebbe avere conseguenze interne al partito. Il Pd cittadino, negli ultimi tempi, non gode certamente di buona salute, ma sembrava tornato il sereno, soprattutto dopo la direzione del partito di giovedì e la forte critica rivolta alla giunta, sia a seguito delle bordate targate Corte dei Conti sia davanti al caos rifiuti. “Credo che chi di competenza – aggiunge Siragusa – debba valutare la situazione. Nel gruppo consiliare del Pd non possono sempre esserci posizioni antitetiche, quando si tratta di rifiuti. In ogni caso, il provvedimento per l’istituzione della commissione, senza gettoni di presenza, arriverà in aula consiliare e lì dovrà essere valutato”. L’ultimo precedente in casa Pd è quello del piano economico finanziario che la giunta, in aula, tentò in extremis di far passare, con la convocazione di una seduta, fissata il Venerdì santo. In quel caso, tra le fila dem, solo Romina Morselli si presentò in aula, dopo aver sostenuto la necessità della collaborazione con la giunta Messinese. Ora, un altro incidente “diplomatico” tra i dem. Sarà l’ultimo?

1 commento

  1. Che strano,Siragusa che non capisce!Eppure ha sempre fatto capire in centinaia di interventi pubblici e non,di essere l’uomo che sa tutto al di sopra di tutti!Grande Siragusa,egli è stato il sale che ha condito per un ventennio insieme ad altri, quel modo spavaldo di fare politica,costringendo il nostro territorio a soccombere in un degrado economico sociale storico,a cui mai avevamo assistito.Bravo Siragusa,continua ha non capire,forse è la volta buona che accadrà qualcosa di positivo!

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