La droga a Sant’Ippolito, continui contatti tra pusher e clienti: venticinque dal gup

 
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Immagini di repertorio

Gela. Un presunto giro di droga (soprattutto hashish e marijuana), con pusher che facevano base nella zona del quartiere Sant’Ippolito. Davanti al giudice dell’udienza preliminare sono finiti venticinque imputati. Per i pm della procura e per i poliziotti del commissariato, la droga veniva garantita con continuità. In aula, si tornerà il prossimo febbraio ma intanto i difensori di molti imputati sono intenzionati a scegliere riti alternativi, di modo da evitare il dibattimento. Scelte che verranno formalizzate davanti al gup proprio alla prossima udienza.

Le accuse vengono mosse contro Paolo Di Giacomo, Santo Cappello, Daisy Caglia, Elieo Cascino, Francesca Trubia, Claudio Lombardo, Cristofer Tasca, Fabio Crisci, Gaetano Marino (1984), Gaetano Marino (1996), Giuseppe Firrisi, Andrea Romano, Francesco Salafia, Claudio Nardo, Luigi Rodoti, Salvatore Noviziano, Calogero Minardi, Giacomo Minardi, Orazio Valenti, Giacomo Molara, Claudio Di Bartolo, Francesco Alabiso, Giacomo Tumminelli, Francesco Antonuccio e Emanuele Scimè. Gli inquirenti hanno monitorato per mesi le mosse dei presunti pusher e dei loro clienti abituali.

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