La green refinery, Descalzi rilancia: “Con Venezia e Gela produzione da un milione di tonnellate”

 
3

Gela. Uno dei principali produttori europei di green diesel. I vertici di Eni puntano molto sui siti di Gela e Venezia. La conferma è arrivata dall’amministratore delegato della multinazionale Claudio Descalzi, nel corso dell’Investor day a Milano. Dopo la conversione green della raffineria di Venezia, la multinazionale chiuderà entro la fine del 2018 quella del sito di contrada Piana del Signore.

“I due impianti insieme produrranno un milione di tonnellate all’anno di green diesel entro il 2021 – ha detto il manager – facendo di Eni uno dei principali produttori d’Europa”. I sindacati, da tempo, chiedono comunque di avere dati certi, soprattutto sul fronte occupazionale.

3 Commenti

  1. De Scalzi vai a raccontare barzellette a Sannazzaro e a San donato Milanese, queste Green Rafinery sono fumo negli occhi, possono essere fermate da un momento all’altro non hanno futuro, per l’occupazione non servono a niente, fra 10 anni massimo 20 anni saranno dismesse perchè auto a Diesel ad oggi ne circolano poche stanno interrompendo le produzioni di auto a diesel, ci saranno solo auto Ibride, Benzina, Gpl, Metano, Elettriche, era meglio che facevate le bonifiche e realizzavate una centrale fotovoltaica o eolica, tutti fuori a lavorare prepariamoci le valigie E FINITAAAAAAA BUFFONI vi site fatti i miliardi con il petrolio siciliano, andatevene BONIFICHE BONIFICHE BONIFICHE BONIFICHE BONIFICHE, saluti a tutti

  2. ma va a bonificariti a to casa un sai mancu cheni!
    una cosa l’hai detta bene fatti a valigia ca spazio pi tia cà un cinnè!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here