La morte della piccola Esmeralda, l’ultimo saluto a Sant’Antonio: i pm romani indagano contro ignoti

 
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La piccola Esmeralda è morta nel settembre di un anno fa

Gela. Ad oltre una settimana dal decesso, avvenuto tra i reparti

dell’ospedale Bambin Gesù di Roma, si sono tenuti oggi i funerali della piccola Esmeralda Santonastaso.

I funerali. La cerimonia funebre è stata celebrata nella chiesa di Sant’Antonio, a Caposoprano. Tanti familiari e conoscenti hanno partecipato, stringendosi intorno ai genitori, straziati dal dolore. La piccola, colpita da leucemia, sembrava aver intrapreso la strada della ripresa, ma in pochi giorni tutto è precipitato. Per i genitori, però, qualcosa non è andata nel verso giusto. La bambina era stata richiamata dai medici romani per una serie di ulteriori accertamenti. Da quel momento, le sue condizioni cliniche sono peggiorate, addirittura portandola alla morte, dopo che il trapianto di midollo osseo sembrava aver dato esito favorevole.

I pm romani indagano. I genitori hanno deciso di presentare una denuncia ai carabinieri e i magistrati della procura di Roma hanno avviato un’indagine, disponendo l’autopsia sulla salma. La famiglia, assistita dall’avvocato Carmelo D’Angeli, vuole chiarezza su quanto accaduto alla piccola. Al momento, i pm capitolini hanno aperto un fascicolo a carico di ignoti. Sarebbero al vaglio tutte le procedure adottate nel reparto e le terapie effettuate. Quindi, riflettori accessi soprattutto sui medici che hanno avuto in cura la piccola Esmeralda, che ha detto addio alla vita a soli dieci anni.

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