La nuova Camera Penale “Eschilo” aderisce allo sciopero nazionale, completata la composizione

 
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Gela. Si completa la composizione della Camera penale “Eschilo”. La vicepresidenza è andata all’avvocato Salvo Macrì, che affiancherà il presidente già riconfermato Giacomo Ventura (al suo terzo mandato e scelto per acclamazione nelle scorse settimane). Lo stesso Macrì è al suo secondo mandato da vice ed è stato presidente vicario. Del nuovo direttivo fanno parte gli avvocati Joseph Donegani (delega ai rapporti con le scuole), Dalila Di Dio (tesoriere) e Ilenia Greco (segretaria). Nello staff, i legali Angelo Gaccione, Tommaso Vespo e Marco Granvillano. Nel collegio dei probiviri ci sono gli avvocati Maurizio Scicolone, Aldo Carrabino e Giuseppe D’Alessandro.

Il neo direttivo ha subito decretato l’adesione allo sciopero dei penalisti fissato dall’8 al 10 maggio, con l’astensione dalle udienze. L’Unione nazionale delle Camere penali italiane ha scelto di opporsi agli ultimi atti del governo, soprattutto a tutela dei diritti degli imputati.

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