La piaga dei tumori, continuano i viaggi della speranza in altre regioni: Bonura, “il Comune deve coprire le spese”

 
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Gela. “Quei soldi servirebbero a creare un fondo necessario a coprire spese di base come quelle di viaggio e di alloggio”. Le spese da sostenere. Il capogruppo del Megafono Sara Bonura rilancia la questione dei fondi economici da mettere a disposizione delle famiglie di malati oncologici o, comunque, di pazienti colpiti da gravissime patologie, costretti a dover raggiungere centri specialistici in altre regioni italiane. “Il nostro è un territorio a rischio – continua – dove la percentuale di tumori e patologie da industrializzazione è superiore alla media nazionale. Non tutte le famiglie possono permettersi spese comunque notevoli per raggiungere i centri di cura e per soggiornare fuori dalla città. Insieme alla collega Maria Pingo, chiederemo l’attivazione di un fondo da centomila euro. E’ un primo passo”. La richiesta era già stata avanzata, sotto forma di un emendamento al bilancio di previsione 2016. L’atto, però, non riuscì a passare a causa di una valutazione tecnica negativa. “Noi stiamo per riproporre la richiesta in vista del bilancio 2017 – conclude Sara Bonura – nessuno deve voltare le spalle davanti a pazienti e intere famiglie che già soffrono solo per quanto diagnosticato e che devono ottenere un supporto dall’istituzione che li dovrebbe rappresentare”.

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