La presunta banda di Sant’Ippolito, doppia evasione dalla comunità: uno dei minori coinvolti torna in carcere

 
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La scena di un incendio doloso ripresa da sistemi privati di videosorveglianza

Gela. Nelle scorse settimane, i giudici del riesame di Caltanissetta gli avevano attenuato la misura cautelare, dal carcere minorile di Caltanissetta ad una comunità.


La doppia evasione. Nell’arco di pochi giorni, però, è evaso due volte dalla struttura individuata per ospitarlo. Così, torna in carcere uno dei minorenni coinvolti nel blitz “Praesidium”. Per i magistrati della procura e per i poliziotti del commissariato, avrebbe fatto parte della presunta banda di Sant’Ippolito, che sarebbe dietro a diversi furti e danneggiamenti, oltre che ad un giro di spaccio di droga. La misura della custodia cautelare in  carcere, comunque, potrebbe essere provvisoria. Intanto, i poliziotti del commissariato lo hanno nuovamente arrestato. Dopo aver lasciato la comunità, sarebbe tornato in città. Difeso dall’avvocato Davide Limoncello, si era presentato davanti ai magistrati della procura minorile di Caltanissetta proprio a conclusione del blitz “Praesidium”, scegliendo di avvalersi della facoltà di non rispondere. 

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