La saracinesca abbassata e i soldi dei clienti in fumo, parte un primo sequestro: i titolari sembravano spariti

Gela. Merce sequestrata, soprattutto a tutela dei clienti che si erano già esposti economicamente. Arriva un primo provvedimento dopo quanto accaduto in un negozio di oggettistica e liste nozze, nella zona

di via Generale Cascino.
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Le segnalazioni dei clienti. Da giorni, si susseguivano le lamentele di clienti che hanno temuto di essere stati raggirati. Avrebbero pagato in anticipo, versando cospicui acconti, per ricevere porcellane di pregio e altri pezzi da catalogo, senza però alcun riscontro. La titolare dell’attività commerciale non avrebbe più dato notizia di sé. Lei e il compagno, due settimane fa, sono stati anche vittime di vere e proprie aggressioni, che li hanno costretti alle cure dei sanitari dell’ospedale Vittorio Emanuele. Non è ancora chiaro se ci possa essere un collegamento tra le vicende. Sarebbero stati i militari della guardia di finanza ad eseguire un provvedimento di sequestro conservativo, disposto dal giudice delle indagini preliminari, che mette al sicuro la merce, di modo da evitare ulteriori conseguenze. Un atto che si collegherebbe ad un’indagine attualmente in corso.