La visione poetica della donna di Silvio di fede

 
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Gela. Gremita la sala dell’ex educatorio Regina Margherita dove si è tenuto il convegno sulla donna organizzato dalla professoressa Orlando.

Atmosfera eterea e molto attenta nel salone quando il professore. Silvio Di Fede ha letto alcuni bravi poetici accompagnato dalla piacevole musica di un pianista. “L’incontro è stato fortemente voluto dalla collega – afferma Silvio Di Fede-  la donna è l’unica cosa per cui valga la pena vivere però anche lei se ne va , come tutto del resto.
Di questa breve parentesi che ci è dato vivere è la cosa più bella ma gli dei l’ hanno resa foriera di inganni- prosegue il professore-  gli dei ci vogliono male , lo dice Leopardi ma io ne sono fermamente convinto data la mia esperienza di vita. La poesia che prediligo è :“A Silvia” ed il mio verso preferito è : “quando beltà splendea, negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, con queste parole

l’autore dice che la morte si nasconde negli occhi pieni di luce speranza e paura ,questo incantevole inganno mi commuove sempre”.

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