Laurea magistrale in “Classical Archaeology” e candidatura Unesco per valorizzare i beni

 
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Da sinistra: Alessandro Morselli, Antonello Folco Biagini, Donato Squara,

Gela. Dopo la pausa festiva riprendono le attività presso la sede di Gela dell’Università di Roma Unitelma Sapienza, con le iscrizioni e gli esami in sede. Da quest’anno è presente il corso di laurea magistrale in “Classical Archaeology”, dove insegna il prof. Giorgio Piras, Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Roma “Sapienza”. Con il Dipartimento è stata avviata una collaborazione, al fine della promozione del patrimonio archeologico di Gela. Previsto l’avvio di cantieri di scavo, la sistematizzazione e valorizzazione di strutture e materiali già portati alla luce e un coinvolgimento del Dipartimento nella Candidature UNESCO.  Università e Fondazione Sapienza di Roma, hanno concesso il patrocinio, oltre che la consulenza scientifica, al Comitato Promotore per la Candidatura UNESCO dell’Identità Culturale della Valle del Gela.

Un’iniziativa di fondamentale importanza per la crescita di un territorio legato ad un nuovo paradigma. Il brand UNESCO rappresenta un fattore decisivo di sviluppo turistico, di promozione e di valorizzazione territoriale. Inoltre, il riconoscimento UNESCO attiva la tutela del territorio, impegnando tutta la comunità internazionale a prendersene cura, a preoccuparsi per lo stato di conservazione e di integrità del bene e ad intervenire al fine di salvaguardarlo.   Hanno aderito al progetto: Comune di Gela, Comune di Niscemi, Comune di Butera, Parco Archeologico Regionale di Gela, direttore Arch. Luigi Gattuso, CNR.

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