L’auto rubata per le rapine, due giovani accusati: investigatori li intercettarono

 
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Gela. In uno dei colpi avrebbero usato un’automobile, poi risultata rubata. La relativa denuncia di furto è stata prodotta nel corso del dibattimento che si sta tenendo contro i giovani Alessio Bartoli e Michael Costarelli. Sono ritenuti coinvolti in tre azioni, due ai danni dei titolari di un market in viale Indipendenza e l’altra contro una stazione di servizio a Caposoprano, quando venne ferito un addetto, raggiunto da un colpo di pistola alla gamba. I due, difesi dagli avvocati Davide Limoncello e Filippo Spina, hanno sempre negato le contestazioni e i legali mettono in dubbio il loro coinvolgimento nei colpi. Gli inquirenti, però, fanno leva sugli elementi raccolti in fase di indagine, ma anche su alcune intercettazioni, effettuate anche in carcere (si tratterebbe di colloqui che incastrerebbero gli imputati).

Bartoli avrebbe agito in tutte le rapine, mentre Costarelli avrebbe preso parte solo ad uno dei colpi messi a segno contro i market.

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