Le attività distrutte dal fuoco, Fi aderisce al sit-in e Bartolozzi chiama in causa Salvini

 
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Il bar "Belvedere" fu distrutto dalle fiamme

Gela. Tra le tante adesioni alla manifestazione di sabato contro la violenza degli attentati incendiari ci sono quelle che arrivano dal mondo della politica. Senza simboli di partito, ci saranno anche gli esponenti di Forza Italia. La conferma arriva dal deputato all’Ars Michele Mancuso. “Prima ancora che da rappresentanti delle istituzioni ci saremo da cittadini liberi e vicini ad un dramma tanto serio – dice – la città merita la massima attenzione da parte di tutti gli attori che in questo territorio hanno delega a rappresentarla. Sono giorni difficili, ma le cadute servono a rialzarsi. I cittadini gelesi hanno giuste motivazioni, nonostante l’amarezza e le preoccupazioni. Il mio auspicio è che più gente possibile possa, con la propria presenza, contribuire a dire basta alla sopraffazione e all’illegalità. La dignità della persona è sacra, non dovrebbe mai essere calpestata”.

Nelle scorse ore, invece, il deputato nazionale Giusi Bartolozzi ha inoltrato un’interrogazione parlamentare al ministro dell’interno Matteo Salvini. L’esponente forzista che in città può contare su diversi riferimenti politici, ad iniziare dal consigliere uscente Salvatore Scerra, chiede di sapere quali interventi il governo intenda mettere in campo, facendo riferimento non solo agli ultimi attentati incendiari che hanno devastato due attività commerciali ma ritenendo che sussista il pericolo vero di una riorganizzazione criminale. Attentati e intimidazioni ritornano alla ribalta, anche davanti agli occhi della politica regionale e nazionale.

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