Gela. Nonostante le polemiche, esplose in aula consiliare, e
l’ombra di presunti “favori” che alcuni consiglieri comunali avrebbero garantito ai proprietari di un’area sul lungomare Federico II di Svevia, come sostenuto dai grillini del Movimento cinque stelle, le controdeduzioni al prg sono state inviate ai tecnici della Regione.
Le controdeduzioni a Palermo. La giunta, attraverso l’assessore Francesco Salinitro e i suoi tecnici, ha redatto una serie di prescrizioni utili ad adeguare un piano regolatore oramai piuttosto vetusto, sottoposte anche al giudizio della commissione comunale urbanistica. “Le controdeduzioni sono già state inviate – dice Salintro – abbiamo inserito gli ultimi accorgimenti. Vogliamo chiudere prima possibile l’intero iter. Il prg deve entrare in vigore, nonostante le tante lacune”. L’assessore, che dal momento dell’insediamento segue l’iter, esclude qualsiasi nuovo colpo di scena, ad iniziare da eventuali ricorsi al Tribunale amministrativo regionale rispetto alla decisione del Comitato urbanistica. “Le nostre controdeduzioni sono chiare e corrispondono all’idea di città che ha questa giunta – conclude – ricorsi? Non sono necessari né intendiamo allungare i tempi”.
