Le nomine alla Ghelas, verifiche in commissione affari generali: “Va valutato il rispetto dello statuto”

 
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Gela. La nomina di Vincenzo Romano alla guida della Ghelas Multiservizi, la municipalizzata controllata per intero dal Comune, finirà sul tavolo della commissione comunale affari generali.

Statuto rispettato? Il presidente Giuseppe Guastella e gli altri componenti Giovanni Panebianco, Carmelo Casano, Francesca Caruso e Sara Cavallo vogliono verificare se la decisione sia stata assunta nel rispetto di quanto stabilito dallo statuto della municipalizzata. Romano, ritenuto vicino sia al sindaco Domenico Messinese sia al suo vice Simone Siciliano, ha preso il posto del dimissionario Giuseppe Robilatte, imprenditore legato all’area centrista e per diversi anni alla guida della società. “Valuteremo se la nomina – spiegano il vicepresidente Giovanni Panebianco e l’altro componente Carmelo Casano – sia stata effettuata rispettando quanto previsto dallo statuto”. Il cambio di guardia, piuttosto repentino, ha spiazzato gran parte della politica locale. Così, in attesa dei primi atti ufficiali del neo presidente del consiglio di amministrazione, il caso Ghelas finisce anche in commissione affari generali.

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