Gela.Si è uccisa perché le hanno tolto la pensione di reversibilità del marito, morto lo scorso anno, la donna, Nuccia Cannizzaro di 78 anni, si è lanciata stamattina dal balcone di casa del terzo piano di uno stabile di via Amicalare, nei pressi del cimitero monumentale.
L’anziana soffriva da qualche tempo di crisi depressive, ma il suicidio sarebbe riconducibile alla riduzione della pensione, che da 800 euro è stata portata a 600 euro mensili.
Quando i carabinieri e l’ambulanza è arrivata sul posto non c’era più nulla da fare. La pensionata, vedova, secondo le prime informazioni, avrebbe messo in atto l’insano gesto a seguito di una grave crisi depressiva. Sul posto si sono portati i carabinieri.
