Gela. Il diciannovenne Emanuele Riela è morto ad inizio giugno, dopo un grave incidente stradale nei pressi di Catania. Era a bordo dell’auto guidata da un amico. Nonostante il ricovero all’ospedale “Cannizzaro” del capoluogo etneo, per lui non c’è stato niente da fare. Troppo gravi le ferite riportate. I pm etnei hanno aperto un’indagine. Stanno valutando l’ipotesi dell’omicidio stradale. Ci sarebbe un unico indagato, ovvero il giovane che era alla guida dell’auto, anche lui gelese. L’incidente non sarebbe stato causato da altri veicoli ma solo da un presunto errore del conducente. I magistrati della procura di Catania hanno deciso di approfondire tutti i particolari tecnici, disponendo una perizia. Accertamenti sono stati effettuati sull’automobile.
L’esperto nominato dovrebbe depositarla entro settembre. Dalla relazione sarà possibile valutare le cause di quanto accaduto e la dinamica dello schianto. L’indagato ha provveduto a dare mandato ad un legale, l’avvocato Rocco Cutini, che sta seguendo le fasi d’indagine.
