L’omicidio di Carlo Novembrini e della compagna, salme ancora sotto sequestro e niente funerali

 
0
L'irruzione di Novembrini nella sala slot ripresa dai sistemi interni di videosorveglianza

Bergamo. I pm della procura di Bergamo non hanno ancora dato l’autorizzazione ai funerali del cinquantunenne gelese Carlo Novembrini e della compagna, la quarantenne Maria Rosa Fortini, uccisi ad inizio mese dal fratello di Novembrini, Maurizio. I due sono stati freddati, a colpi di pistola, all’interno di una sala slot di Caravaggio, proprio in provincia di Bergamo. Maurizio Novembrini è accusato del duplice omicidio. L’azione di fuoco è stata ricostruita attraverso le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza del locale, che nitidamente hanno ripreso il momento in cui Novembrini spara al fratello e alla compagna dell’uomo. Le indagini sono in corso e i magistrati stanno effettuando ulteriori verifiche, anche per questa ragione non è ancora arrivato il via libera al dissequestro delle salme.

Gli spari nella sala slot. L’arresto di Maurizio Novembrini è stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari e l’uomo è detenuto, in isolamento. Avrebbe scelto lui stesso di non avere contatti con gli altri detenuti. Intanto, gli inquirenti hanno invece dissequestrato la sala slot, dove lo scorso 4 aprile Maurizio Novembrini è entrato in azione, a suo dire non con la volontà di uccidere. Per la difesa, si sarebbe difeso dal tentativo di aggressione del fratello Carlo. Tra i due i rapporti erano molto tesi e per gli inquirenti il duplice omicidio sarebbe maturato a seguito di vicende familiari.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here