Malluzzo: “Quelle su rifiuti sono proposte, nessuna imposizione alla maggioranza”

 
1
L'assessore Cristian Malluzzo

Gela. Quello del servizio rifiuti si è ormai imposto come uno dei temi cruciali dell’agenda politica dell’amministrazione comunale. Il sindaco Lucio Greco non vuole ritrovarsi con un servizio in house, che non considera per nulla idoneo per migliorare lo standard della raccolta rifiuti in città. Ormai da alcuni mesi, sta perorando la soluzione di una gara, solo per il territorio comunale, in autonomia rispetto ad Srr4 e “Impianti Srr”. La delega ai rifiuti, sempre più delicata, l’ha affidata, nel rilancio amministrativo, ai renziani di Italia Viva. L’assessore Cristian Malluzzo è stato riconfermato in giunta, ma questa volta alla guida di un assessorato, tradizionalmente molto delicato. I renziani, il loro “piano” per migliorare il servizio, al momento ancora in proroga a Tekra, l’hanno fatto avere a Greco. I vertici locali di Italia Viva non si sono nascosti e l’hanno diffuso pubblicamente. Il “decalogo” per il servizio rifiuti ha però rischiato ai riaprire ferite politiche, interne ai pro-Greco, che non si sono ancora cicatrizzate. Soprattutto i “civici” l’hanno letto come il tentativo di imporre una strada, per nulla concordata. Hanno già chiesto una verifica, con tutti gli alleati del sindaco. “Quella che abbiamo presentato al sindaco è una proposta – dice Malluzzo che vuole stemperare qualsiasi tensione – da parte nostra, non c’è nessuna intenzione di rompere con la maggioranza o con il sindaco. E’ da escludere. La proposta che abbiamo preparato può essere tranquillamente valutata insieme agli alleati. Anzi, noi stessi abbiamo chiesto di confrontarci. Sono suggerimenti che abbiamo formalizzato per arrivare a migliorare il servizio. Sappiamo che la questione rifiuti è sempre stata tra le più delicate, però il problema va affrontato e noi siamo pronti a farlo. Non è nostra intenzione imporre le scelte. Abbiamo già dimostrato che Italia Viva vuole collaborare e supportare il progetto del sindaco. Mi pare che la conferma sia arrivata dai fatti, da quello che abbiamo realizzato con la presenza in giunta”. Nessun aut aut renziano, messo sul tavolo dell’avvocato Greco, e Malluzzo tiene a precisarlo. “Per noi, la politica è dialogo – continua – se la proposta che abbiamo presentato convincerà la maggioranza, si potrà portarla avanti. Altrimenti, potrà anche essere messa da parte. Vogliamo confrontarci e quello che abbiamo presentato al sindaco può essere modificato o emendato. Siamo aperti ad ogni collaborazione. Riteniamo che il servizio porta a porta funzioni. Bisogna invece migliorare lo spazzamento e rafforzare i controlli per limitare l’abbandono dei rifiuti. Sono tutte proposte che abbiamo avanzato, ma ripeto senza l’intenzione di creare fibrillazioni. Non capisco perché qualcuno voglia creare rotture che non ci sono, non esistono”. I vertici locali del partito, a Greco, senza troppo girarci intorno, hanno sottolineato che l’assessore Malluzzo dovrà avere piena facoltà decisionale, sempre nel rispetto dei ruoli istituzionali. Da alcune settimane, l’assessore e l’avvocato Greco stanno condividendo le scelte, a cominciare da quelle sul nuovo servizio rifiuti.

“Nei primi giorni di insediamento – spiega l’assessore – ho avuto modo di approfondire il capitolato d’appalto, sempre con l’obiettivo di proporre soluzioni. Non è una materia semplice da affrontare e bisogna conoscere anche i passaggi degli scorsi anni e ce ne sono stati molti. Ci sono tante questioni da affrontare, dal servizio e fino a Timpazzo. Quando mi sono insediato, il sindaco aveva già avviato interlocuzioni con la Regione e con gli altri enti. Il nostro obiettivo è di assicurare una città più pulita, facendo risparmiare i cittadini. Sulla gara, siamo sulla stessa linea del sindaco. Cercheremo di arrivare ad una gara, solo per il Comune di Gela”. Malluzzo, con la proroga a Tekra ormai formalizzata, ha in programma di incontrare i vertici dell’azienda. “Purtroppo, siamo stati costretti a questa proroga, fino al prossimo marzo – conclude – al dirigente e al dec, ho già chiesto di fissare un incontro con Tekra, così da definire le soluzioni per cercare di migliorare il servizio, in questi quattro mesi”. L’assessore renziano non rompe il fronte e sembra voler mandare segnali comunque di collaborazione anche a quella parte della maggioranza che non ha mai visto di buon occhio la presenza in giunta dei renziani, sempre tacciati di non avere rappresentanza in consiglio comunale.

1 commento

  1. se riuscite a copiare il Veneto (da prendere come esempio) avrete il mio voto! se solo tutti i cittadini protestassero…..ma qui no immondizie esiste? c’è solo no green pass?

Rispondi a ciccio Cancella la risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here