Gela. Arresti domiciliari per il trentaseienne Rosario Perna.
Rimane ai domiciliari. Negli scorsi giorni, i carabinieri, dopo un blitz nel suo appartamento, hanno sequestrato circa mezzo chilo di marijuana. La droga sarebbe stata pronta per essere piazzata in città. Perna, difeso dall’avvocato Flavio Sinatra, si è presentato dal giudice delle indagini preliminri che ha convalidato l’arresto, applicando però la misura dei domiciliari. I pm della procura, invece, hanno chiesto la custodia cautelare in carcere. Il trentaseienne, negli scorsi anni, venne coinvolto in un’altra inchiesta antidroga, ribattezzata “Odissea”, e tutta incentrata su un vasto giro di stupefacenti che sarebbero arrivati anche dalla Francia. Al momento del blitz dei militari, Perna era già sottoposto ai domiciliari nel suo appartamento. La droga era nascosta sotto il lavabo del bagno.
