Gela. Saranno i servizi sociali e gli specialisti della neuropsichiatria infantile ad occuparsi di supportare e monitorare un minore gelese, che da almeno un anno dà segnali di forte insofferenza, anche con atti di violenza e la quasi totale assenza da scuola. Sul suo caso, sia le forze dell’ordine che gli stessi uffici dei servizi sociali locali hanno segnalato più di una criticità. I giudici del tribunale minorile di Caltanissetta hanno avviato delle verifiche, sentendolo insieme ai genitori. Sono state condotte più audizioni e sono emerse difficoltà profonde, anche nel nucleo familiare. I giudici minorili, dopo aver analizzato tutte le risultanze a disposizione, hanno accolto la richiesta dei legali della famiglia, gli avvocati Vincenzo Vasta e Andrea Lautorisi.
Verrà infatti svolta un’attività di osservazione e sostegno, in favore dei genitori e del minore. Saranno seguiti in un percorso di recupero. Si cercherà di fargli superare difficoltà, che si fanno sentire sulla condotta di un ragazzo che non ha ancora raggiunto la maggiore età.
