Nassi pensa positivo. “Darò sempre il massimo anche partendo dalla panchina”

 
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Gela. Buon momento per il Gela che domani ospiterà l’ Aversa Normanna. I biancazzurri sono reduci da due successi di fila, con il Rende prima e il Roccella dopo e, adesso, vanno a caccia della terza vittoria consecutiva. Tutti gli addetti ai lavori in casa Gela non si sbilanciano. L’obiettivo rimane la salvezza ma, considerando la posizione in classifica ed avendo dimostrato di avere una marcia in più rispetto alle squadre che occupano la zona bassa ( di fatto tutte sconfitte ) si può iniziare a credere che questa squadra possa puntare ad un traguardo diverso. I campani occupano la 12ª posizione in classifica a 13 punti e non trovano la vittoria dal 2 ottobre quando riuscirono a battere il Sersale per 2-1 grazie ai gol di Felleca e Marzano. Non proprio un momento positivo per i granata di Chianese che contro il Gela dovranno fare pure a meno dello squalificato Marzano, indubbiamente il giocatore più determinante della squadra. Tra le fila biancazzurre non dovrebbero esserci novità di modulo e formazione anche se, per il principio della meritocrazia tanto caro ad Infantino, dovrebbero partire dal primo minuto Nassi e Bruno, il cui ingresso in campo contro il Roccella, ha cambiato decisamente in meglio il volto della partita. Ma queste sono solo ipotesi. Intanto su Alma non arrivano notizie confortanti. I tempi di recupero del giocatore sono ancora incerti. Sul momento della squadra e del prossimo avversario parla Maurizio Nassi, che sgombra le polemiche

“Nessun problema con Infantino. Lui fa le sue scelte, io le accetto. Non mi piace stare in panchina ma anche a gara in corso io darò, come ho dimostrato, sempre il massimo”.

Il Gela tra le grandi?

“Prima battiamo l’Aversa e poi sono curioso di sapere come ci comporteremo con le cosiddette corazzate come Cavese, Leonzio, Turris”.

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