Gela. Non sarà primo punto all’ordine del giorno nella prossima
seduta di consiglio comunale, convocata per mercoledì 30 agosto.
La vicenda del rendiconto. Il rendiconto 2016, ancora da approvare, ritorna in aula, ma senza corsia preferenziale. Nel corso della conferenza dei capigruppo tenutasi in municipio, non è passata la proposta del consigliere di Articolo 1 Carmelo Casano, appoggiata dal Movimento cinque stelle e dall’indipendente Angela Di Modica, che mirava invece a dare priorità alla trattazione del documento finanziario. “Dato che il sindaco ha giustificato il fermo del servizio di assistenza domiciliare con la mancata approvazione del rendiconto – dice Casano – ho chiesto che venisse trattato come primo punto. Quella del sindaco, secondo me, è un’affermazione senza fondamento. Non è possibile giustificare il fermo di un servizio fondamentale con la mancata approvazione del rendiconto”. I consiglieri comunali di Pd e Forza Italia, insieme agli altri gruppi, hanno invece detto no alla proposta e, così, il documento finanziario difficilmente verrà discusso già mercoledì prossimo. Peraltro, la Regione ha già nominato un commissario sia per la procedura del rendiconto sia per quella del bilancio di previsione 2017. Priorità verrà data all’approvazione del regolamento per la definizione agevolata delle controversi tributarie tra cittadini e Comune.
