Niente bottiglie di vetro e stop agli assembramenti nei locali, la stretta non solo nel week end

 
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Gela. Una stretta che, probabilmente, non farà piacere agli esercenti locali. In municipio, però, hanno deciso di mettere un freno maggiore alla movida notturna, soprattutto quella del fine settimana. Il sindaco Domenico Messinese e il dirigente Antonino Collura hanno firmato un’ordinanza che vieta, ogni giorno, la vendita di bevande e alcolici in contenitori o bicchieri di vetro. Gli esercenti potranno somministrare solo in bicchieri o contenitori di carta. “È fatto divieto assoluto di somministrare e vendere da asporto bevande in contenitori, in bottiglie di vetro e lattine – si legge nel provvedimento – la somministrazione deve avvenire in bicchieri di carta o di plastica nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi esegue la somministrazione o vendita, dalle ore 18 alle ore 7 di ciascun giorno, precisando che il predetto divieto non opera nel caso in cui la somministrazione e la conseguente consumazione avvengano all’interno dei locali o di pertinenze esterne autorizzate”.

Il provvedimento valido ogni giorno. Ma gli esercenti, si legge ancora, dovranno anche “evitare assembramenti all’esterno e nelle immediate vicinanze” e “avvalersi delle procedure più veloci per contattare le forze di polizia al fine di allontanare ed isolare clienti molesti, ubriachi e minorenni che chiedono da bere nonostante i divieti”. Il sindaco, richiamando esigenze di “safety”, non risparmia neanche gli eventuali clienti o chi fosse beccato in strada con bevande e alcolici in bottiglie o bicchieri di vetro, “a chiunque operi nel territorio comunale è fatto divieto del consumo, su aree pubbliche o su aree private ad uso pubblico, di bibite o alcolici in contenitori, bottiglie e bicchieri di vetro, nonché lattine, acquistati o a qualsiasi titolo detenuti”. Le eventuali sanzioni, da applicare ai trasgressori, vanno dai venticinque ai cinquecento euro. Il provvedimento è stato trasmesso alla prefettura di Caltanissetta, alla questura nissena e a tutte le forze dell’ordine ed entra in vigore già da oggi.

2 Commenti

  1. e vediamo di farle rispettare queste regole….ogni uno di noi contatti le forze dell’ordine se vede qualcosa che va contro l’ordinanza….diamo un po di ordine ai gregge di pecore che poi sono i nostri figli!una restrizione che non fa male di sicuro…rimarranno vivi tutti non vi preoccupate!

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