“Niente spese pazze all’Ars”, archiviate le accuse a Federico e Speziale: c’erano quarantacinque indagati

 
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Gela. Accuse archiviate. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Palermo e i pm del capoluogo siciliano sono convinti che quelle spese finite sotto verifica fossero per attività istituzionali.


I pm hanno chiesto l’archiviazione. Quindi, niente spendificio di soldi pubblici all’Ars. Le accuse sono state archiviate nei confronti di quarantacinque indagati, tra attuali ed ex deputati dell’Assemblea regionale. Le contestazioni principali, legate a presunte spese “allegre”, erano state mosse, tra gli altri, anche all’attuale deputato regionale di Forza Italia Pino Federico e all’ex deputato del Pd Lillo Speziale. Per i magistrati palermitani, non ci sarebbero prove certe, tali da giustificare l’eventuale proseguo dell’indagine. Inoltre, mancherebbe il dolo. Quindi, tutto archiviato e dall’indagine escono sia Federico sia Speziale. Un altro troncone d’indagine, a carico dei capigruppo, è invece arrivato a processo.

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