Niscemi onora i caduti in guerra, ma manca un monumento dedicato

 
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Niscemi. A parte l’antica e semplice lapide del “Milite Ignoto” affissa in piazza Vittorio Emanuele nel muro dell’arcata esterna del Palazzo municipale, la città non ha mai avuto l’opportunità di onorare la memoria dei caduti in un monumento più degno. 

E ieri mattina finalmente, sono iniziati a Piazza Martiri di Nassirya i lavori per la realizzazione di un monumento più onorevole in memoria dei caduti di tutte le guerre.

Ad esprimere apprezzamenti all’Amministrazione comunale per avere dato inizio a cura dell’assessore Nunzio Pardo e tramite l’ufficio tecnico comunale ai lavori di ristrutturazione di un monumento già esistente a Piazza Martiri di Nassirya e che sta per essere adeguato allo scopo, è la locale sezione dell’Associazione nazionale bersaglieri di cui è presidente Emanuele Fidone.

“Esprimo soddisfazione e ringraziamenti” ha detto Emanuele Fidone ” all’Amministrazione comunale a nome del  Consiglio direttivo e di tutti i componenti della locale sezione dell’Associazione nazionale bersaglieri per la realizzazione in città di un monumento più degno in onore dei caduti.

Auspichiamo che non appena saranno ultimati i lavori, il monumento venga inaugurato in memoria di tutti i niscemesi soldati di terra, di mare e di cielo caduti nelle due guerre mondiali”.

Sono complessivamente 258 i niscemesi soldati che sono caduti e rimasti dispersi nelle due guerre mondiali.

“Un alto tributo quello dei militari niscemesi caduti per l’Unità d’Italia”, ha detto Emanuele Fidone,”i quali potranno essere ricordati in un monumento più adatto che consentirà a qualsiasi cittadino la possibilità di deporre fiori in qualsiasi momento”.

La locale sezione dell’Associazione nazionale bersaglieri, subito dopo essersi costituita, ha segnalato all’Amministrazione comunale che Niscemi era l’unica città in cui mancava un monumento dei caduti.

Un sollecitazione che l’Amministrazione comunale ha accolto con sensibilità.

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