Non c’erano soldi per i sistemi elettronici della Ztl, ora ritornano pannelli e segnaletica

 
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Gela. A luglio era scaduto il contratto per la fornitura dei sistemi elettronici di controllo delle zone a traffico limitato in città. Senza soldi e con il blocco delle spese straordinarie disposto dalla Corte dei Conti, il sindaco Domenico Messinese aveva comunicato il ritorno al passato con le transenne e gli agenti di polizia municipale. A due mesi di distanza, l’amministrazione comunale ha dato il via libera per il ripristino di panelli e lampade luminose che segnaleranno le zone a traffico limitato in centro storico e a Macchitella.

E’ stato disposto il relativo impegno spesa e per non entrare in contrasto con quanto deciso dalla Corte dei Conti, le somme vengono considerate stanziabili per un servizio “espressamente previsto per legge”.

4 Commenti

  1. In merito alla Ztl attiva, sicuramente i proventi incassati dalla multe con un servizio attivo, coprivano di gran lunga i costi della gestione della stessa,senza considerare ilcosto dei vigili i.pegnati a far da piantone sul corso.
    INSOMMA FACCIAMO PASSI DA GIGANTE ,MA SOLO INDIETRO

  2. E’ stata tutta una sceneggiata per consentire ai terroni del nord (gelesi trapiantati) di poter liberamente saccheggiare il centro storico, in cambio di qualche acquisto, con le macchine di grossa cilindrata che quasi entravano nei negozi, invadendo marciapiedi e passanti. Mi chiedo come applicato in altre realtà che almeno in centro storico facciano circolare macchine euro 5 con basse emissioni di CO2 e non tutte le inquinanti.

  3. il sindaco e l’assessore granvillano, non oso definirli, invece di allungare l’orario della ZTL, sia del CVE che del Lungomare, hanno avuto un colpo di genio, hanno spostato l’orario dell’inizio della ZTL alle 21,00 con fine alle 00,00 da lunedì a venerdì e dalle 21,00 alle 2,00 il sabato e la domenica, orari che anche d’estate il CVE rimane un deserto, ma di contro i BOTTEGAI del CVE possono parcheggiare la propria auto di fronte alle loro botteghe e per il momento anche gratis perchè non c’è nessun imprenditore interessato a gestire i parcheggi e le striscie blu. Ditemi se questa è un’amministrazione oculata o se non vi sia qualche conflitto d’interesse? che amministrazione che è poco riguardosa ai bisogni dei cittadini ma si prona a quello della alobby dei BOTTEGAI.

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