Gela. Accuse archiviate contro l’ex titolare di un bar, in centro storico. Il trentatreenne era ritenuto responsabile di aver sottratto almeno due slot alla società Sisal. Le macchinette dovevano essere restituite dopo la scadenza dei contratti. Invece, i responsabili del gruppo hanno denunciato di non averle ricevute. Contestazioni sempre respinte dall’esercente e dal suo legale di fiducia, l’avvocato Angelo Cafà. L’indagato ha spiegato l’accaduto davanti agli investigatori, chiarendo che le slot erano pronte per essere restituite ma furono i corrieri inviati a non ritirarle, senza neanche informarlo.
Nessuna appropriazione indebita, quindi, tanto che il legale, presentando la relativa documentazione, ha subito chiesto l’archiviazione. I magistrati hanno confermato questa linea, escludendo la fondatezza delle accuse inizialmente mosse contro l’esercente.
