Gela. Sei macchine bruciate in tre diversi incendi. Un bilancio terrificante a Gela, dove in poco meno di quattro ore, dalla mezzanotte alle quattro, gli incendiari hanno appiccato il fuoco in diversi quartieri della città.
Il primo rogo intorno alla mezzanotte, in via Lisia, nel quartiere Carrubbazza. In fiamme la Fiat Punto di proprietà di un disoccupato di 31 anni ma intestata alla moglie venticinquenne. L’auto in questione era sottoposta a sequestro amministrativo.
Alle 4 del mattino in via Legnano, altre due auto in fiamme. Si tratta di una Fiat 500 di proprietà di uomo di 42 anni, ma in uso alla propria nipote di 29 anni, residente in via Legnano, dipendente della pizzeria di proprietà del padre, sita in Corso Salvatore Aldisio. Coinvolta anche una Y 10 di proprietà di un uomo deceduto, ma in uso al figlio di 48 anni, nato a Vittoria, residente in città da circa un mese in via Legnano, disoccupato.
Le fiamme hanno annerito il prospetto delle abitazioni piano terra in corrispondenza del luogo teatro dell’incendio. Sul posto, oltre i vigili del fuoco, anche la polizia
Trenta minuti dopo gli incendiari si sono spostati in piazza Vittime civili, nei pressi del Lungomare Federico II. Nel mirino c’era la Fiat Croma di proprietà di un 45enne. Le fiamme hanno coinvolto altre due macchine, una Ford Fiesta di proprietà di una donna di 39 anni, ed una Fiat Multipla appartenente ad un’altra donna di 32 anni. Su questi ultimi due incendi indagano i carabinieri.
