“Nuovo” Pd appoggia Greco ma apre a M5s, Di Cristina: “Protocollo d’intesa Eni fu frettoloso”

 
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Di Cristina va verso la segreteria provinciale del Pd e sarà il successore di Gallè

Gela. Ormai, il segretario dem Peppe Di Cristina lo ripete ad ogni occasione utile, “è una nuova fase del Pd locale”. Non vuol più sentire parlare del passato, soprattutto della giunta dell’ex sindaco Angelo Fasulo. L’ha ripetuto anche questa sera, durante la segreteria del partito. Per marcare ancora di più il concetto, non teme di dire che “il protocollo di intesa del 2014 venne firmato in maniera frettolosa”. Il segretario si riferisce alla firma sul protocollo che ha sancito la conversione green della raffineria Eni, ma anche un’emorragia occupazionale, probabilmente costata la riconferma a Fasulo, poi battuto dall’allora grillino Domenico Messinese. La segreteria locale del Pd vuole approfittare dei buoni rapporti politici con il neo ministro Giuseppe Provenzano (delega per il Sud), “stiamo lavorando per averlo in città”, tiene a precisare il segretario. All’amministrazione comunale, che i democratici appoggiano, chiede di guardare con occhi diversi al rapporto con la nuova industria, quella green. Cerca anche di smorzare l’evidente difficoltà sulla vicenda Ghelas, almeno rispetto alla posizione dell’attuale assessore del partito, Grazia Robilatte. “La segreteria rinnova la fiducia all’assessore Grazia Robilatte – si legge in una nota della segreteria – per il lavoro svolto in questi mesi e smentisce categoricamente qualsiasi tipo di veto nei confronti di nuovi ingressi in giunta o le fibrillazioni con la maggioranza”. Un po’ di “politichese” nel tentativo di dissimulare i malumori degli alleati, che non guardano con favore al peso dei dem sulle scelte del sindaco Lucio Greco, e i chiari dissapori con i due possibili assessori, l’ex dem Giuseppe Licata (da sempre ai ferri corti con il gruppo Di Cristina) e Cristian Malluzzo (snobbato dalla stessa segreteria quando chiese di aderire al Pd). Di Cristina è sempre più convinto del “formato” politico di un governo, che adesso mette insieme il suo partito e i grillini. Lancia un primo approccio ai pentastellati. “Reputo molto interessanti le parole del ministro Luigi Di Maio – ammette – che ha aperto ad alleanze Pd-Movimento cinque stelle, anche nei territori”.

Intanto, ha ufficializzato le deleghe ai componenti della segreteria. Giuseppe Orlando(forum scuola), Mirko Infurna (coordinatore segreteria), Licia Abela(Pari Opportunità e quartieri), Sebastiano Pizzardi (organizzazione), Salvatore Russotto (ambiente, coordinatore politico, forum), Tiziana Iozza (beni culturali). Faranno parte della segreteria, il deputato regionale Giuseppe Arancio, i consiglieri comunali Gaetano Orlando e Alessandra Ascia, l’assessore Grazia Robilatte, il presidente del partito Claudia Caizza e il segretario dei Giovani Democratici Stefano Scepi. Lavoreranno in sinergia con la direzione, composta tra gli altri da Sebastiano Abbenante, Mariangela Faraci, Annalisa Iozza, Orazio Romano, Giovanna Cassarà, Giuseppe Fava e Guido Siragusa.

1 commento

  1. Appoggia Greco intesa con il m5s, siete come il sale state in tutte le pietanze. Da Adesso mai più PD, vergogna annunciata. L’importanza è stare nei governi!!!!!!

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