Occupa uno stallo per disabili e blocca un corteo funebre: la salma è rimasta dentro casa

 
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Gela. Lascia l’autovettura in un parcheggio riservato ai disabili bloccando anche l’uscita di una salma dopo la veglia funebre.

Una distrazione sfociata nel rinvio dei funerali. Anche il prete ha dovuto attendere l’arrivo dell’automobilista distratta, sollecitato dai vigili urbani giunti sul posto.

Solo dopo circa un’ora di imprecazioni il corteo funebre ha potuto muovere verso la chiesa dei frati minori dei Cappuccini. L’episodio si è verificato in via Pignatelli, una parallela di corso Salvatore Aldisio.

Nonostante fossero affranti da dolore, sono stati i familiari dell’ottantenne defunto a sollecitare l’intervento dei vigili urbani indispensabile a fare rimuovere l’utilitaria, Nissan Micra, per avere ostruito il passaggio della bara e creato disagi ai tanti familiari, amici e parenti che si sono voluti unire nel cordoglio della dipartita di un ottantenne.

La titolare della Micra è stata multata prima che giungesse sul posto il carro attrezzi per la rimozione forzata. 

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