Parco giochi inclusivo, passa progetto: “Fondamentale per piccoli diversamente abili”

 
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C'è il sì della Regione al finanziamento

Gela. Quarantaduemila euro dalla Regione per tentare di far risorgere l’area giochi “Iqbal Masih” di viale Mattei, a Macchitella. Da Palermo è stato confermato che il progetto presentato dall’amministrazione comunale ha ottenuto il vaglio favorevole e sarà finanziato. Dovrebbe sorgere un parco giochi “inclusivo”, destinato soprattutto alle esigenze dei piccoli diversamente abili. “Dalla combinazione imprescindibile del lavoro di squadra con l’attenzione alle esigenze della collettività, nascono sempre buone idee che, se alimentate con impegno, danno risultati. L’assessorato allo sviluppo economico ha partecipato al bando per la creazione di parchi giochi inclusivi, con attenzioni ai bimbi affetti da difficoltà motorie e psichiche. La Regione ha finanziato il nostro progetto. Il risultato ottenuto – dice l’assessore Terenziano Di Stefano – nel caso di specie, è per me ancora più importante se penso ai destinatari finali del progetto che sono i bambini disabili o con difficoltà cognitive che potranno beneficiare di uno spazio pubblico adibito al gioco nell’ottica dell’inclusione, del miglioramento della qualità della vita e del diritto al gioco. In queste occasioni, pensare a un risultato ottenuto equivale a desiderare di elargire ancora più opportunità. Questo mi rende orgoglioso”.

Circa un anno fa, l’idea di risollevare le sorti di un’area giochi lasciata al degrado era arrivata dall’associazione “Pensare Futuro”, che aveva proposto la partecipazione al bando regionale per i finanziamenti. “Apprendiamo con molta soddisfazione che a seguito del nostro intervento sui parchi giochi per bambini in città e l’indicazione alla giunta del bando della Regione Siciliana, oggi il progetto sia rientrato tra le opere finanziabili – dice il presidente Rosario Emmanuello – ringrazio il vicesindaco Terenziano Di Stefano per aver accolto la nostra proposta e i tecnici comunali che hanno redatto il progetto. Ovviamente, questo è solo il primo step. Adesso è necessario che il lavoro fin qui svolto non vada in fumo, per tali ragioni vigileremo affinché questo finanziamento concesso dalla Regione Siciliana non si areni, come capitato ormai molte volte. Ritengo che dare la possibilità ai bambini disabili di poter avere un parco giochi nella propria città che non li escluda, sia veramente un grande momento di civiltà”.

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