Pennisi si congeda commosso e lancia un duro monito ai politici

Gela. Il saluto di Monsignor Michele Pennisi alla città tra cultura e commozione. Il consueto appuntamento di Cunta 13 si è onorato della presenza del neo Arcivescovo di Monreale. Il vescovo ha parl...

A cura di Redazione Redazione
20 aprile 2013 10:48
Pennisi si congeda commosso e lancia un duro monito ai politici -
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Gela. Il saluto di Monsignor Michele Pennisi alla città tra cultura e commozione. Il consueto appuntamento di Cunta 13 si è onorato della presenza del neo Arcivescovo di Monreale.

Il vescovo ha parlato di don Luigi Sturzo, uomo che si è distinto per la passione politica spendendosi per il prossimo. Pennisi ha citato testualmente parti della biografia del sacerdote siciliano ripercorrendo la sua vita durante gli anni della guerra. Dopo la postfazione del giornalista  Salvatore Parlagreco la sala gremita del Tropico med ha assistito a un simpatico siparietto tra i il prelato e il giornalista che lo ha “accusato di essere Renziano”. Mai,  più viva poteva sembrare la biografia di Sturzo, uomo al servizio della democrazia e del liberalismo, dato il controverso periodo politico che stiamo vivendo. E’ intervenuto inoltre alla manifestazione, il primo cittadino Angelo Fasulo per salutare e ringraziare il vescovo per la sua vicinanza alla città durante gli anni al servizio della diocesi di Piazza Armerina.  Ha spiegato nel suo intervento  che tornano attuali le ideologie Sturziane augurandosi un ritorno a questi valori, molto spesso tralasciati e caduti nell’oblio.

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