Pnrr, nuovi incarichi per i progetti: chiusa selezione, scelti quattro professionisti esterni

 
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Gela. Sulle linee di finanziamento le scadenze fissate vanno rispettate e nei prossimi mesi ci saranno i primi traguardi intermedi. In municipio, la struttura destinata proprio ai progetti è sottoposta ad una fase di rafforzamento. Il dirigente dell’unità speciale Pnrr Antonino Collura, in accordo anche con l’assessore allo sviluppo economico Francesca Caruso, aveva già attivato procedure di selezione per individuare professionisti esterni. Ieri, è stata pubblicata la short list dalla quale probabilmente si attingerà se dovessero esserci esigenze di progettazione, affidandosi a professionisti e ad imprese specializzate. In giornata, invece, sono arrivate indicazioni ufficiali sull’esito delle selezioni avviate per esperti che si occuperanno dei progetti Pnrr. Dopo una valutazione condotta da Collura e da una commissione interna, sulla base di curriculum e colloqui, è stato scelto il commercialista Mario Di Martino, che è anche revisore contabile per enti pubblici. Il professionista nisseno si occuperà di gestione, monitoraggio e controllo. Ha già operato su incarico di enti locali, oltre ad occuparsi di consulenza. Collura e la commissione, inoltre, hanno chiuso la selezione per i tre esperti di “alta specializzazione senior”. Nella rosa dei professionisti ammessi al colloquio, alla fine le nomine sono ricadute sugli architetti Angelo Cannizzaro, Rosalba Ferlenda e Dino Serra. Questi incarichi dovrebbero dare impulso ai progetti coperti con le linee di finanziamento del Pnrr, in parte sanando i vuoti degli uffici comunali. Sono previste anticipazioni dei fondi dall’Agenzia per la coesione territoriale, così da permettere lo svolgimento di queste attività affidate a soggetti esterni all’amministrazione. La Corte dei Conti, come abbiamo riportato ieri, ha varato un dettagliato vademecum da adottare in tutte le procedure Pnrr. Saranno effettuati controlli periodici e l’organizzazione interna a Palazzo di Città dovrà conformarsi.

L’amministrazione, in questi anni, ha intercettato capitoli importanti, da ultimi quelli della nuova programmazione regionale 2021-2027 e il sistema delle città medie. Il Pnrr rimane probabilmente l’unica vera ancora di salvataggio per un ente che attende il pronunciamento della Corte dei Conti e al momento rimane privo di strumenti finanziari. Il modello seguito rimane quello di “Agenda Urbana”, con un gruppo di lavoro, ancora attivo in municipio, che in questi ultimi anni ha ottenuto riscontri sui finanziamenti imbastendo procedure piuttosto complesse.

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