Prelievi nel tratto di spiaggia interdetta, e gli ispettori Asp "spostano" i bagnanti

Gela. Nuovi prelievi nel tratto di mare interessato dallo sversamento di liquami fognari, all’altezza della bretella stradale Borsellino. Quel tratto è off-limits per i bagnanti dopo l’ordinanza firma...

A cura di Redazione Redazione
27 giugno 2018 13:25
Prelievi nel tratto di spiaggia interdetta, e gli ispettori Asp "spostano" i bagnanti -
Condividi

Gela. Nuovi prelievi nel tratto di mare interessato dallo sversamento di liquami fognari, all’altezza della bretella stradale Borsellino. Quel tratto è off-limits per i bagnanti dopo l’ordinanza firmata cinque giorni fa dal sindaco Domenico Messinese.  La presenza di batteri coli fecali superiori al limite consentito ha fatto scattare l’allarme.

Ieri due ispettori dell’Asp, dopo un sopralluogo, hanno prelevato quattro nuovi campioni in altrettanti punti ritenuti critici. Nella zona c’è il divieto di balneazione ma nessun cartello che lo indichi. Ed allora sono stati proprio i due ispettori sanitari ad invitare i bagnanti ad allontanarsi dalla zona in questione. Molti, soprattutto turisti gelesi in vacanza nella propria città, erano a sconoscenza del divieto.

Le nuove analisi dovranno indicare la conformità delle acque, proprio a causa delle alterazioni prodotte dallo sversamento. I liquami fognari sono arrivati in mare direttamente dall’impianto di sollevamento, presente in zona e gestito da Caltaqua. L’ordinanza prevede l’interdizione in un tratto “100 metri a est e 100 metri ad ovest del troppo pieno delle pompe di sollevamento ubicate nella bretella Borsellino.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela