Prestanome per ottenere fondi europei, le intercettazioni della Finanza (VIDEO)

 
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Operazione congiunta Finanza e Carabinieri

Fondi europei attraverso prestanomi della mafia, le intercettazioni

Caltanissetta. Blitz contro i fedelissimi degli Emmanuello in provincia di Enna e Messina. E’ in corso l’operazione “Nibelunghi” condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Caltanissetta e dai carabinieri del Comando Provinciale di Enna, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta. Colpiti da ordinanza di custodia cautelare diversi soggetti legati al clan Emanuello di “Cosa Nostra” e sequestrati beni, provento dell’attività mafiosa, per un valore di 11 milioni di euro.

Sono indagati, a vario titolo, di concorso esterno in associazione mafiosa ed intestazione fittizia di beni di proprietà di soggetti appartenenti a Cosa Nostra. La misura cautelare della custodia in carcere è stata emessa nei confronti di: Gabriele Stanzù, di Capizzi, già detenuto presso la casa Circondariale “Ucciardone” di Palermo; Nicola Antonino Stanzù, nato a Capizzi.

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