Protesta “Euroambiente”, lavoratori davanti i tornelli di raffineria: indotto fermo

 
0

Gela. Dopo il no al rinnovo dei contratti e la trattativa saltata, gli operai della “Euroambiente” che sono stati licenziati hanno deciso di protestare davanti all’ingresso della raffineria Eni. Anche gli altri lavoratori dell’indotto, questa mattina, si sono fermati per solidarietà. Cartelloni sono stati collocati ai tornelli della fabbrica. I lavoratori, i cui contratti non sono stati rinnovati, chiedono le ragioni della scelta e dell’assunzione invece di operai che arrivano da un’altra provincia. Due, già da alcune settimane, hanno avviato la loro protesta. Questa mattina, si sono presentati ai tornelli di raffineria. Il segretario provinciale dell’Ugl metalmeccanici Francesco Cacici ha tentato di far fare un passo indietro all’azienda, che però ieri ha confermato i tagli.

Cartelli ai tornelli

I lavoratori erano già impegnati nei servizi di giardinaggio e manutenzione del verde, alle dipendenze della precedente società che se ne occupava, sempre su appalto di Eni.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here